Monopolio di Stato
osteria 
Nel 1465, la Repubblica di Venezia concesse alla Compagnia
dei corrieri veneziani la
titolarità del monopolio postale. Nel Regno di
Napoli nacque la Compagnia dei Cavallari, sotto la protezione
del governo
aragonese: era suddivisa in due categorie di addetti postali, gli ordinari,
con impiego fisso, e gli
straordinari, chiamati a collaborare a giornata in
caso di necessità. In Sicilia il cursus publicus venne utilizzato e
mantenuto in efficienza dai conquistatori arabi, che ne mutarono solo il
nome; e successivamente dai Normanni,
che ne affidarono la direzione a una
delle più alte cariche dello Stato, il Gran Protonotaro. Lungo le principali
arterie
romane rimasero in funzione le antiche mansiones divenute
hostellerie, le antiche osterie delle quali rimane ancora
oggi qualche
traccia ben conservata
(nell'immagine Osteria della Posta lungo la via
Flaminia, ricostruita sull'antico mansio romano). |